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domenica 18 maggio 2008

Corri per il pineto...Due gare in una!

Non programmata, non preparata… Improvvisata!
Per oggi avevo altri progetti!... Andare a fare un escursione con la famiglia e con dei nostri amici. Per tutta la settimana abbiamo valutato diverse destinazioni: Vulci a fare una passeggiata archeologica, a Bolsena a trovare un amico al lago o a qualche sagra sparsa nel Lazio. Man mano che ci avvicinavamo al weekend e le previsioni metereologiche si facevano sempre peggiori la gita si trasformava, prima, in breve passeggiata fino a ridursi ad una visita di cortesia da parte loro. Stamattina svanita anche quest’ultima possibilità mi sono ritrovato a letto con gli occhi sbarrati alle ore 7:30, il tempo che confermava le pessime previsioni dei giorni addietro, i ragazzi che avrebbero impegnato la mattinata per fare i compiti e la moglie presa dai suoi “hobbies” (I mestieri di casa).
Veloce consultazione su internet e tra varie gare mi colpisce un cross presso la Pineta Sacchetti: terra, erba, pozzanghere e fango (Che cosa volere di più?!). Detto fatto ho preso la macchina e sono partito!
I problemi sono iniziati una volta arrivato nei paraggi del parco in quanto stò, benedetto, ritrovo non riuscivo a trovarlo. Ad un certo punto ho creduto che la gara fosse stata annullata per il tempo, per cui, abbastanza, contrariato per non sprecare la mattinata ho iniziato a correre per conto mio nel parco. Dopo un quarto d’ora, raggiunto il limite opposto della pineta ho intravisto uno striscione di partenza. Il tempo che mi rimaneva per iscrivermi era pochissimo per cui con una ripetuta di un paio di chilometri ho raggiunto la mia auto, ho preso il necessario e sono tornato alla gara,… Come riscaldamento è stato piuttosto impegnativo!
La gara si sviluppava su di un circuito di 3 chilometri da ripetere 3 volte, il tracciato era a dir poco impervio, in alcuni punti era impossibile superare in quanto bisognava procedere in fila indiana per quanto era alta l’erba ai lati del risicato passaggio. La corsa l’ho condotta quasi totalmente in compagnia di un ragazzo di nome Antonio con cui ho potuto anche scambiare qualche parola e fare qualche commento sul rischio di lasciarci le caviglie per via del fondo, decisamente accidentato (D’altronde era quello che mi aspettavo venendo a correre un cross con questo tempo!). La fatica è stata immane! Decisamente diverse le sensazioni provate a Trieste nella mezzamaratona.
Concludendo con il tempo di 38’48” alla media di 4’19” a km, piazzandomi diciassettesimo su sessanta partecipanti, posso comunque affermare di non aver sprecato la mattinata.

lunedì 5 maggio 2008

Trieste, che esperienza!


Bellissima esperienza!
La gara è stata la ciliegina sulla torta di una trasferta veramente unica.
Nei giorni scorsi diverse persone ci prendevano per pazzi a fare tutti quei chilometri solo per fare una gara podistica e adesso posso affermare che ne è valsa, veramente, la pena. Il viaggio, effettivamente, molto lungo è volato, in quanto la compagnia non mancava (in 7 sul Wolkswagen multivan e 3 su una Passat),per cui tra una battuta e l’altra nel primo pomeriggio siamo arrivati a Trieste. Il tempo di scaricare le borse ed eravamo già in piazza Unità d’Italia a farci una birretta sotto il sole, per poi recarci al villaggio Maratona dove abbiamo posato per le foto di rito con l’assessore, per il quotidiano locale “Il Piccolo”(Manco fossimo noi, i Keniani!). Tra un giro sulle giostre e un paio di Prosecchi come aperitivo (Non ci siamo fatti mancare niente!) siamo arrivati alla cena non propriamente d’atleti, innaffiata da un buon vinello locale. Dopo un paio di birre al pub, il meritato riposo.
Gli effetti della preparazione alla gara gli abbiamo sentiti la mattina, quando alzati dal letto, l’ultima cosa che ci andava di fare era proprio correre. Comunque l’aria frizzantina ci ha aiutato e nonostante i postumi della sera prima, la voglia di gareggiare ci è tornata immediatamente. I bus navetta ci hanno accompagnato alla partenza di Duino, dove abbiamo atteso il passaggio della testa della maratona e indovinate un po’ da chi era formato il gruppo dei primi?!... Facile!... Da 5 keniani.
Allo sparo, prima di passare sotto lo striscione di partenza saranno passati quasi 2 minuti per cui per sapere con esattezza i nostri tempi tocca aspettare che pubblichino la classifica con il real-time. Partenza cauta per capire il mio stato di forma che è tornato ottimale dopo la prima sudata con cui ho espulso tutte le tossine accumulate il giorno prima. L’atmosfera molto festosa con orchestrine che suonavano lungo il tragitto mi ha ringalluzzito e dopo aver percorso il 1°km a 5’25”, ho raggiunto, in progressione, un ritmo abbastanza sostenuto che mi ha permesso di guadagnare diverse posizioni e godermi il paesaggio stupendo della costa triestina. Il percorso, quasi totalmente, in leggera discesa mi ha fatto risparmiare diverse energie, forse a discapito delle articolazioni che sono state sollecitate notevolmente, fatto sta che gli ultimi chilometri mi sono permesso il lusso di percorrerli al fianco della leader della maratona femminile inquadrato costantemente dalla telecamera montata sulla moto e seguiti dall’elicottero con la moto della Polizia che ci faceva strada. L’ho mollata solamente agli ultimi 500 metri dopo aver percorso un paio di chilometri intorno ai 4’05”. Sotto lo striscione di arrivo ho bloccato il mio cronometro a 1h.35’29”, un paio di minuti dopo il mio amico Emi super triatleta che ha corso in preparazione dell’ Iron man. Gli altri miei compagni di avventura ci hanno raggiunti una decina di minuti più tardi chiudendo tutti quanti, comunque, sotto le due ore(Sarà stato merito del pre-gara del giorno prima!).
Distrutti e felici, dopo una meritata doccia, ci siamo preparati al rientro verso Roma avendo il “piacere” di vivere l’esperienza della famigerata barriera di Mestre (2 ore fermi!).
Chianina d’obbligo dalle parti di Arezzo ed intorno a mezzanotte, Marco dopo avermi recuperato sulla Salaria (Lo ringrazio pubblicamente!) mi ha accompagnato a casa.

domenica 4 maggio 2008

13a Maratonina Europea dei Due Castelli

E bravo il Micio ....01:35:40!! e non 1:37:11, come precedentemente indicato!

Real time: 01:35:40